Kenya

Il Pala Alpitour, da sempre sensibile ai temi di natura ambientale, ha oggi tra i suoi goals aziendali la sua trasformazione in una smart venue a 360°. Negli ultimi due anni, è stato fatto un ingente sforzo verso la massima efficienza energetica del sito, ottimizzando le risorse e realizzando un impianto energeticamente sostenibile e multifunzionale. In questo senso va anche il nostro BOSCO DELLA MUSICA, con il quale ogni evento live che ospiteremo sarà l'occasione per piantare nuovi alberi che contribuiranno ad abbattere le emissioni di CO2 nell'aria. Il nostro modo per costruire, pianta dopo pianta, un mondo più pulito e melodioso!

IL BOSCO DELLA MUSICA

Il Pala Alpitour è stato costruito nel 2005 per ospitare la competizione di hockey su ghiaccio durante le Olimpiadi invernali di Torino 2006. Il progetto di Arata Isozaki e Pier Paolo Maggiora è caratterizzato dall'uso innovativo di elementi in vetro e acciaio, ha un'ottima posizione all'interno della rete urbana, e dispone di ampie aree di parcheggio raggiungibili a piedi. Gli uffici sono gestiti da Parcolimpico S.r.l., di cui&nbsp; Live Nation - massimo produttore di concerti dal vivo al mondo - è diventato il principale azionista. Dal 2014 è nata un’importante partnership tra Parcolimpico e Alpitour, che ha deciso associare il proprio marchio al nome della struttura. La struttura del Pala Alpitour è molto flessibile, e può essere modulata con diverse configurazioni e capacità da 1.400 a 15.477 posti, ospitando eventi aziendali, fieristici, congressuali e di intrattenimento. Uno dei principali obiettivi gestionali degli ultimi due anni è stato quello di aumentare la polivalenza del sito e la sua efficienza energetica per ottimizzare le risorse e ridurre l’impatto ambientale delle attività, realizzando un impianto energeticamente sostenibile e multifunzionale.&nbsp;

PARCOLIMPICO

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57,30 t*

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Alberi di PARCOLIMPICO